Interno DA.21
Nata sotto una buona stella e in condizioni più uniche che rare, una casa nel cuore di un comune situato alle falde del Vesuvio, inclusa in un complesso residenziale realizzato alla fine degli anni ’60, un progetto d’interni, dove la committenza è il titolare dell’impresa che realizzerà i lavori, mesi di attività serrati all’insegna di un fecondo scambio di professionalità, per ricomporre 120 mq con tutta la libertà e la responsabilità che l’avere carta bianca comporta.
Uno schema di ripartizioni interne che parte dalla volontà di creare un’ampia e funzionale zona giorno, elemento di raccordo tra due distinte zone per la notte, una a servizio dei proprietari, l’altra delle due figlie, ognuna composta di camera, cabina armadio, bagno e un filtro d’ingresso rispetto alla zona giorno. Entrambe sono pavimentate con un parquet in noce massello, che è l’unico elemento comune, diverse sono le finiture e il gusto degli arredi, una scenografica parete retro-letto di gusto liberty per la camera matrimoniale, un colorato e floreale rivestimento per il bagno, arredi disposti in parallelo per distinguere gli spazi destinati ai coniugi, per la cabina armadio. Completano gli spazi della coppia arredi contemporanei, caldi e accoglienti e un filtro d’ingresso corredato da comodi arredi a misura.
In netto contrasto invece sono le finiture della zona notte destinata alle ragazze: un disimpegno d’ingresso rigoroso e privo di arredi, un ampio bagno con arredi a misura, dove al rigore delle grandi lastre scure si contrappone un basso rivestimento in listelli artigianali vietresi dalle finiture in vetro colorato; arredi minimali e una libreria retro letto, su disegno, che inquadra una finestra panoramica per la camera doppia, completata da una comoda cabina armadio.
Cuore pulsante della casa sono i 68 mq destinati alla zona giorno, un’ampia area d’ingresso con arredi su disegno per accoglienza funzionale della famiglia e degli ospiti, un grande salone con zona divani, posto di fronte ad una parete/quinta, che accoglie madia e tv, una spaziosa area pranzo dominata dal tavolo, situato di fronte alla vetrata scorrevole, che conduce al balcone del salone. Un continuo alternarsi di vuoti e pieni tra le pareti per nascondere la maglia di pilastri della casa, ricavando librerie e vani a giorno, sottolineati dalla luce, il rigore del bianco delle pareti principali, in contrapposizione con rivestimenti murali in tessuto e parati con micro texture, caratterizzano tutta la zona giorno.
Molta attenzione è stata dedicata al progetto della cucina, che grazie a uno sbalzo di quota della pavimentazione, che consente un cambio di materiali, pur senza nessuna divisione dal salone, è inserita in uno spazio ben distinto. A dominare l’area cucina è l’orizzontalità della grande isola centrale, in legno e marmo, posta dinanzi alla parete delle colonne a scomparsa a tutta altezza, che celano i vani d’ingresso alla lavanderia, al deposito e al bagno, compreso elettrodomestici e tutti i tradizionali vani di contenimento di una cucina.
Un interno “borghese” con un’eleganza costruita sui gusti della committenza, con impianti di ultima generazione, materiali di grande qualità e arredi di alto design italiano, ma volutamente lontano dalle ostentazioni delle “Home Luxury” che hanno invaso il territorio.
_
COMMITTENTE: Privato
LOCALITÀ: San Giorgio a Cremano (NA)
ANNO: 12/2020 – 06/ 2023
PARTNER TECNICI: Cantone Arredamenti, Esagno, Pellecchia 1969, Studio PI., Barretta& C., TEPA textile & more.
FORNITURE: Modulnova, B&B Italia, Rimadesio, Bolzan, Cielo ceramiche, FLOS.
FALEGNAMERIA: GUARINO srl.
IMPRESA: A.D. COSTRUZIONI srl.
Fotografie di Mario Ferrara
È vietata la copia e la riproduzione dei contenuti e immagini in qualsiasi forma.
È vietata la redistribuzione e la pubblicazione dei contenuti e immagini non autorizzata espressamente dall’autore.