Siamo a Fuorigrotta, quartiere dell’area occidentale di Napoli. É questo il luogo scelto dalla committenza per impiantare il primo franchising nato dall’attività di formazione dell’Mh Academy.10. Uno spazio di 40 mq a pianta rettangolare, al piano terra di uno degli stabili posti lungo Via Francesco Morosini, una delle strade più trafficate della zona.
Il primo sopralluogo svela uno spazio piccolo, frammentato dallo schema di ripartizioni interne a servizio della precedente attività commerciale. Riportare qui gli elementi tipici del progetto dell’Mh Academy.10 è l’obiettivo, una vera e propria sfida, considerando che essi sono sempre stati caratterizzati da ampi spazi è dell’assenza di un contatto diretto con la strada pubblica.
Dopo un lavoro di spoglio che ha come intento quello di svuotare il locale dai precedenti interventi, nasce il progetto dell’ Mh Haircreative.16, che, pur distinguendo le singole funzioni di lavoro, evita la frammentazione dello spazio. Da una piccola porzione posto in fondo al locale nascono i servizi al personale, alla clientela, un soppalco di deposito e l’area di lavaggio; per tali funzioni si usa come pavimentazione e rivestimento un mosaico in pasta di vetro nero, una “colata scura” che distingue i servizi dal resto delle funzioni.
Il progetto ruota intorno ad una spazialità unica, immediatamente percepibile dall’ampia vetrata d’ingresso posta lungo la strada. L’intera superficie è pavimentata con un gres porcellanato effetto legno, che in questo caso sostituisce il parquet industriale, una scelta fatta per ridurre i costi senza rinunciare all’atmosfera domestica che identifica gli Mh.
La zona reception/attesa è posta nella prima porzione del locale ed è caratterizzata da un banco reception in mosaico e legno che simula un effetto di “galleggiamento”, voluto anche per l’arredo multifunzione posto alle sue spalle che funge da guardaroba e postazione di lavoro; un arredo centrale studiato come un separé, che risponde all’esigenza della committenza di mantenere uno spazio unico ma allo stesso tempo avere un filtro tra la confusione dell’esterno e l’area di lavoro.
Le ridotte dimensioni del locale mi spingono a rinunciare ai banchi di lavoro centrali, tipici degli Mh, e danno l’occasione per disegnare banchi lavoro a parete; due mensole in legno agganciate alle pareti laterali del locale , che nello spessore celano alla vista i numerosi cassetti di servizio, mentre specchi fluttuanti identificano le postazioni di lavoro. Il colore scelto per dominare lo spazio è il bianco, la controsoffittatura – una piastra sospesa – è frammentata da due tagli di luce che enfatizzano la lunghezza del locale.
L’ottima sintonia con la committenza mi offre la possibilità di riadattare con piena libertà di espressione gli elementi tipici degli Mh al nuovo locale oggetto dell’intervento, riuscendo a rendere concreta un’idea di franchising con l’apertura dell’Mh Haircreative.16 by Flavio Arato.

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Committente: Flavio Arato
Anno: 2016
Lavori di falegnameria: Wood Haus
Partner Tecnico: Esagono srl, Studio tecnico Wella
Fotografie di Mario Ferrara